Data di consumazione della malversazione a danni dello stato e riflessi sulla responsabilità ex D. Lgs. 231/01

La Corte di Cassazione, in un caso promosso da Procuratore Europeo delegato peri il sequestro preventivo di danaro quale profitto diretto del reato di cui all’art. 316 bis c.p. e dell’ illecito amministrativo di cui al D.Lgs. n. 231 del 2001, art. 24, commi 1 e 3 ….

Il reato di falsità nelle relazioni o nelle comunicazioni dei responsabili della revisione legale ha natura necessariamente commissiva

La Quinta Sezione penale ha affermato che la condotta sanzionata dal reato di falso nelle relazioni o nelle comunicazioni dei responsabili della revisione legale, già disciplinato dall’abrogato art. 2624 cod. civ. ….

Illegittimità costituzionale del divieto di prevalenza della circostanza attenuante speciale in materia di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita ex art. 648-ter.1, 2° comma, Codice Penale

Con la sentenza n. 188/2023, è stata dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 69, quarto comma, del codice penale, nella parte in cui prevede il divieto di prevalenza della circostanza attenuante di cui all’art. 648-ter.1, secondo comma, cod. pen. – nella versione introdotta dall’art. 3, comma 3, della legge 15 dicembre 2014, n. 186 …

Nessun peculato per chi svolge attività senza poteri decisionali e senza margini di discrezionalità

Secondo la Corte di Cassazione, nel caso di attività caratterizzate dalla mancanza di poteri decisionali ovvero dall’assenza di qualsivoglia margine di discrezionalità è esclusa la configurabilità della posizione di incaricato di pubblico servizio (Cassazione penale, sentenza n. 1957/2023) …